Riuscire a trovare il prestito o il finanziamento ideale per i propri bisogni, tra le decine di tipologie di contratti diversi, oggi può essere abbastanza complesso e portare molte persone a uno stato di confusione. Chiunque oggi sia interessato a fare richiesta di un prestito personale deve tenere in considerazione il fatto che oggi esistono dei prestiti e dei finanziamenti realizzati appositamente per la categoria di lavoratori a cui appartengono.

L’obiettivo di questa guida è quello di facilitare l’accesso al credito da parte di coloro che ne sono interessati, ma che non hanno molte conoscenze a questo proposito. In particolare, oggi vogliamo parlarvi dei prestiti che sono destinati agli artigiani: vedremo quindi le caratteristiche principali di queste tipologie di forme di credito, oltre che gli aspetti più importanti da prendere in esame per evitare fregature sottese e costi nascosti.

Artigiani e garanzie: un problema comune

Gli artigiani sono alcune tra le categorie di lavoratori che oggi hanno più difficoltà ad accedere un prestito anche di tipo tradizionale. Specialmente coloro che hanno un’attività in proprio, ovvero che sono lavoratori autonomi e liberi professionisti nell’ambito dell’artigianato e che per tale motivo dispongono quindi di una partita IVA, spesso non hanno le giuste garanzie economiche necessarie da mostrare ad una banca per l’accesso al credito.

Le banche desiderano sempre tutelarsi dal punto di vista economico ed essere sicuri di concedere il credito solamente ai soggetti che dimostrano di avere la possibilità economica di provvedere al rimborso. È chiaro che i controlli che vengono fatti sulla situazione economica del richiedente si basano principalmente sul reddito dell’utente, che deve essere proporzionato alla somma di denaro che si richiede in prestito. Una delle migliori garanzie per le banche è la classica busta paga che però gli artigiani che lavorano in proprio non possono dimostrare.

Prestiti destinati agli artigiani: tipologie

Coloro che hanno difficoltà ad accedere ad un prestito tradizionale e che sono degli artigiani, hanno comunque altre possibilità a cui possono affidarsi. Nel dettaglio, possono fare richiesta di un prestito agevolato destinato agli artigiani, tra cui:

  • i prestiti del fondo Artgianicassa, rivolto agli artigiani in difficoltà che necessitano di un supporto per portare avanti la loro attività produttiva e riempire i magazzini;
  • prestiti agevolati per lavoratrici nell’ambito dell’artigianato, dedicati solo alle donne;
  • prestiti per nuovi artigiani, messi a disposizione da diversi enti: sono prestiti a carattere agevolato destinati ai giovani che desiderano aprire un’attività nell’ambito dell’artigianato.

Coloro che non sono giovani, ma che desiderano comunque aprire una nuova attività artigianale hanno comunque qualche possibilità di accedere a questi tipi di prestiti . Grazie alla richiesta di un prestito per artigiani a carattere agevolato, è possibile ottenere una liquidità da utilizzare per le proprie esigenze personali. Occorre certamente possedere tutti i requisiti necessari per l’accesso al finanziamento e prestare attenzione ad alcuni aspetti, tra cui i tassi di interesse ad essi applicati.

Come richiedere un prestito per artigiani

Coloro che desiderano fare richiesta di un prestito per artigiani, una volta che hanno trovato il contratto più adatto alle loro esigenze, devono presentare:

  • un documento d’identità in corso di validità;
  • la tessera sanitaria;
  • documenti che attestano la situazione economica del richiedente;
  • documenti che testimoniano il lavoro come artigiano svolto dal richiedente del prestito.

Una volta che si sono presentati tutti i documenti utili per l’accesso al credito, è possibile passare ad una fase di pre-approvazione del contratto. Sarà in questa fase che la banca deciderà se investire sull’utente, prestando denaro, oppure se negare l’accesso al credito.

Come richiedere un prestito per artigiani: info e motivazioni